Specie antica, coltivata per la sua capacità di adattarsi a terreni e climi inospitali, la patata rossa di Cetica - comune toscano in provincia di Arezzo- era stata abbandonata nella competizione con varietà dalla produzione più estesa e lucrosa. Al punto che le piantagioni ad alta quota si erano via via perdute. Nel 2000 un gruppo costituito da istituzioni locali e dall' Università di Firenze ha deciso di procedere al recupero di questa specie: raccogliendo e riselezionando il materiale genetico disponibile. Il progetto è riuscito. E oggi la patata rossa di Cetica è ricomparsa sulle tavole, prodotta e commercializzata in esclusiva da un Consorzio agricolo.
Caratteristiche: pezzatura media, buccia rosso scuro e forma tondeggiante. Pasta bianco latte a grana molto fine con striature rosate. La maturazione è tardiva e i fiori sono lilla.
In cucina: ha un sapore caratteristico ma delicato. Viene utilizzata per la preparazione di purea, gnocchi e tortelli di patate. Buona arrosto, lasciando la buccia.
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