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martedì 17 dicembre 2013

Ospiti in giardino la lumaca rossa

Ecco la lumaca arancione. Un ospite che ho avvistato aggirarsi in giardino già un paio di volte, tra il verde delle aiuole... Di queste lumaconi senza guscio ne esistono di tante specie,  anche se le più comuni restano quelle grigie scuro. Queste rosse però  sono davvero spettacolari.

lunedì 16 dicembre 2013

Coltivare il Malus evereste in terra o vaso

Meline rosse mignon che rallegrano il giardino d'inverno o, raccolte in un cesto, ingolosiscono il tavolino del salotto, dandogli un tocco eco-chic.
Coltivare Il Malus Evereste è un gioco da ragazzi, è un albero resistente e robusto. Non ha particolari esigenze di coltivazione ad eccezione di una posizione soleggiata e di un terreno drenato. L'altezza che può raggiungere va dai 3 ai 5 mt. Sboccia tra aprile e maggio in una miriade di piccoli fiori che si trasformeranno in altrettante piccole mele rosse simili a ciliegie.
E' un alberello divertente e ottimo per animare il giardino attirando simpatici uccelletti, le mele si mantengono sui rami a lungo, fino quasi a primavera.  In più se si hanno altri meli può aiutare per l'impollinazione.
In vaso: scegliere una posizione che lo esponga ai raggi del sole mattutini, e lo ripari da quelli più caldi della giornata.

martedì 10 dicembre 2013

Creare un' illuminazione cool per il giardino con i lampioncini multicolore a portata di smartphone


Gestire l'illuminazione del proprio giardino con un tocco di smartphone? Oggi è possibile. Con la startup Glowlytes che ha creato un pacchetto di lampioncini a led multicolore attivabili a distanza grazie a un'app Android. Si possono gestire contemporaneamente fino a 32 punti luce, il costo di una coppia di lampioncini che saranno distribuiti a partire da maggio 2014 (se sarà raggiunto il target dei 50mila dollari) si aggira sui 200 dollari. Il fascino di questi lampioni sta nella possibilità di selezionare ogni volta  il colore della luce e creare atmosfere sempre nuove tra il verde di casa.

lunedì 2 dicembre 2013

Concimi naturali Un espresso per le nostre piante, fertilizzare con i fondi di caffé


Ridurre i rifiuti e risparmiare denaro, in unica mossa. Forse non tutti lo sanno, ma in dispensa, proprio accanto al barattolo dello zucchero,  c'è un potente (e squisito) fertilizzante capace di tirar su non solo noi, ma anche le nostre piante.
Con i fondi residui della caffettiera (ricchi di Azoto, Magnesio, Potassio e altri sali minerali) si può infatti realizzare un concime liquido pronto all'uso: basterà mescolarli con dell'acqua calda nelle dosi di 10 a 1 e lasciar raffreddare. Se non avete tempo di miscelare  sappiate che  gli scarti della caffettiera, o della macchina espresso, possono anche essere sbriciolati direttamente sul terreno o gettati nel compostaggio. L'importante è metterli da parte perché gettarli nell'immondizia sarebbe uno spreco.
Unico avvertimento: attenzione all'acidità che il caffè porta. Bisognerà evitare di somministrarne dosi massicce alle piante che amano terreni neutri o basici.
Curiosità: il caffé terrà alla larga le lumache e alcuni insetti.

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