Essiccare le zucche ornamentali permette di conservarle per molto tempo. Il procedimento è semplice, ma in genere lento perché l'acqua contenuta all'interno deve evaporare.
Il rischio è che la zucca marcisca prima di essiccarsi, cosa che accade di sicuro se la riponiamo in un posto poco arieggiato. Anche tenerla in un contenitore è sconsigliato, perché la parte a contatto non respira e va facilmente a male. La cosa migliore da fare quindi è appenderla in un luogo asciutto e arieggiato, lontano da fonti di calore, altrimenti tenderà ad asciugare troppo presto raggrinzendo.
Il rischio è che la zucca marcisca prima di essiccarsi, cosa che accade di sicuro se la riponiamo in un posto poco arieggiato. Anche tenerla in un contenitore è sconsigliato, perché la parte a contatto non respira e va facilmente a male. La cosa migliore da fare quindi è appenderla in un luogo asciutto e arieggiato, lontano da fonti di calore, altrimenti tenderà ad asciugare troppo presto raggrinzendo.
Il procedimento di essiccazione si può però aiutare, togliendo un po' di polpa della zucca, vale a dire la parte che contiene più acqua. Basta prendere un fil di ferro, praticare dei forellini alla base - quella che resterà nascosta- e cercare di drenare un po' di liquido. Coi forellini, anche l'evaporazione sarà più veloce e sulla superficie si creerà meno patina. Una volta secca, basterà ripulirla e, volendo, lucidarla.
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