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venerdì 21 agosto 2015

Come coltivare la fragola lampone Framberry Red dream

Immaginate di assaporare una fragola e un lampone, due sapori in un unico frutto, e avrete la fragola framnberry. Anche l'aspetto è ibrido più piccola e rotondeggiante di una fragola classica.

La coltivazione è semplice e la crescita è veloce. Il trucco però c'è: per avere bei frutti è importante associarla a qualche pianta di fragola comune o, se ne possediamo uno, impiantarla direttamente nel fragolaio. 

Il sapore particolare la rende un ottimo frutto di bosco, da utilizzare nella preparazione di dolci e marmellate, ma anche da gustare fresco, in macedonia o associato alla classica spruzzata di panna montata. 


Coltivazione: lavorare il terreno in profondità arieggiandolo e ripulendolo da ogni erbaccia. Lasciare uno spazio di 30 cm tra una piantina e l'altra. 

giovedì 20 agosto 2015

Come coltivare la fragola gialla Yellow wonder


Ancora prima che dal colore si riconosce per l'intenso aroma mieloso. La yellow wonder altro non è che una fragola di bosco di grandi dimensioni, dall'abbondante produzione e dal sapore molto dolce.

La sua coltivazione è semplice perché si tratta di una pianta molto resistente. Sopporta inverni rigidi ed estati calde, riuscendo a fruttificare anche quando il raccolto delle altre fragole è compromesso. La particolarità di questa varietà è che non si propaga per stoloni. 
La sua posizione privilegiata è il mezzo sole.

In sintesi: 
  • Clima:Si può coltivare fino a 1500mt slm e sopporta fino a 15 gradi sotto lo zero. 
  • Fioritura: dalla primavera all'autunno
  • Frutti: da primavera all'autunno

lunedì 20 luglio 2015

Come coltivare il goji in vaso o in giardino

E' un arbusto che in natura sopporta importanti escursioni termiche, dai -20 ai 40 gradi. Anzi, sarebbe proprio questa resistenza agli agenti esterni il segreto delle sue benefiche  proprietà. Appartenente alla famiglia delle Solanacee può essere coltivato anche a livello domestico, in vaso o in giardino, la crescita però  è lenta e impiega molti anni prima di fruttificare.Tuttavia, se si considera che  a rendere prezioso questo frutto vi è probabilmente anche una componente ambientale -terreni alcalini, ricchi di sali minerali - difficile da riprodurre, acquistarne una piantina diventa più che altro una questione di curiosità. In commercio il frutto raccolto si trova, soprattutto all'estero. In Italia circola su un mercato di nicchia. Viene venduto essiccato o in concentrati, ma anche addizionato ad alcuni alimenti.

sabato 27 giugno 2015

Plantoide, ora la pianta e' robot

Finalmente anche gli umanoidi avranno il loro giardino. Arrivano infatti i Plantoid, piante robot in grado di svilupparsi come organismi.  Al posto delle radici, vere e proprie sonde capaci di crescere e diramarsi nel terreno. Lo scopo? Raccogliere informazioni sule qualita' chimiche del suolo e valutarne lo stato di inquinamento.  Il progetto e' stato sviluppato dall'Istituto Italiano  di Tecnologia di Genova.
Il  Plantoide -  dalla schematica forma di albero- sarà costituito da un apice radicale munito di sensori, attuatori e unità di controllo, e da un tronco robotico, collegati meccanicamente tra loro da una struttura allungata. L’obiettivo del progetto è realizzare una rete di radici robotiche sensorizzate, che riproducano la capacità di esplorazione, di adattamento ambientale e di coordinazione tipica dei vegetali, e forniscano un modello di pianta artificiale equiparabile al mondo naturale anche in termini di efficienza energetica e di sostenibilità.

lunedì 22 giugno 2015

Coltivare in vaso la curcuma

Coltivare la curcuma in casa e' possibile, come pianta d'appartamento. Talvolta e' addirittura venduta nei vivai come ornamentale, per la bellezza dei suoi fiori.
In ogni caso, per coltivarla e' necessario disporre di un rizoma fresco da interrare che si puo' acquistare in erboristeria.

Una volta ottenuto il rizoma si pianta  in un vaso non troppo grande. a meta' circa dell'altezza del vaso, ricoprendo con terriccio ricco.  il periodo migliore per interrarlo e' la primavera inoltrata quando le temperature sono alte e non vi sono grandi escursioni termiche tra il giorno e la notte.
E' importante ' annaffiare spesso la terra in modo da riproporre l'umidita' necessaria allo sviluppo di questa pianta proveniente dai climi umidi dell' 'oriente. Attenzione pero' al ristagno che e' mal tollerato e porta alla marcescenza del rizoma. In piena estate sara' poi consigliabile vaporizzare un po' d'acqua direttamente sulle foglie. La buona notizia e' che non dovremo temere l'attacco di parassiti.
In autunno la pianta andra' ritirata dove la temperatura non scende  mai sotto i 10 gradi.
Dopo la fioritura, infatti, entrera' gradualmente  in riposo vegetativo come un qualsiasi bulbo per poi riprendere il suo sviluppo la primavera successiva. A questo punto si potra' procedere alla raccolta di qualche rizoma da consumare.
Con un'avvertenza: le proprieta' della curcuma sono il risultato dell'interazione con l'ambiente naturale dunque una coltivazione nei nostri climi  produrra' probabilmente una pianta meno nutritiva.

venerdì 5 giugno 2015

Giardino tecnologico, risparmiare acqua con un dispositivo smart

Si chiama GreenIq ed e' un dischetto che contiene al suo interno una vera e propria centralina in grado di controllare il livello di umidita' del terreno in giardino.

La novita' rispetto agli annaffiatori automatici e' la possibilita' di suddividere il terreno in sei zone stabilendone le rispettive necessita'. Il dispositivo si integra con le previsioni meteo e fornisce dati via app.

E' compatibile sia con Android , iOs e Windows. La promessa? Risparmiare fino al 50% dell'acqua per le irrigazioni, con una spesa iniziale di 250 dollari.


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