Coltivare la curcuma in casa e' possibile, come pianta d'appartamento. Talvolta e' addirittura venduta nei vivai come ornamentale, per la bellezza dei suoi fiori.
In ogni caso, per coltivarla e' necessario disporre di un rizoma fresco da interrare che si puo' acquistare in erboristeria.
Una volta ottenuto il rizoma si pianta in un vaso non troppo grande. a meta' circa dell'altezza del vaso, ricoprendo con terriccio ricco. il periodo migliore per interrarlo e' la primavera inoltrata quando le temperature sono alte e non vi sono grandi escursioni termiche tra il giorno e la notte.
E' importante ' annaffiare spesso la terra in modo da riproporre l'umidita' necessaria allo sviluppo di questa pianta proveniente dai climi umidi dell' 'oriente. Attenzione pero' al ristagno che e' mal tollerato e porta alla marcescenza del rizoma. In piena estate sara' poi consigliabile vaporizzare un po' d'acqua direttamente sulle foglie. La buona notizia e' che non dovremo temere l'attacco di parassiti.
In autunno la pianta andra' ritirata dove la temperatura non scende mai sotto i 10 gradi.
Dopo la fioritura, infatti, entrera' gradualmente in riposo vegetativo come un qualsiasi bulbo per poi riprendere il suo sviluppo la primavera successiva. A questo punto si potra' procedere alla raccolta di qualche rizoma da consumare.
Con un'avvertenza: le proprieta' della curcuma sono il risultato dell'interazione con l'ambiente naturale dunque una coltivazione nei nostri climi produrra' probabilmente una pianta meno nutritiva.
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