venerdì 3 agosto 2012

Goji, il frutto "di lunga vita" che viene dalla Cina

E' un fondamentale della medicina cinese. Cresce spontaneo in Tibet, Mongolia e Cina del nord, soprattutto nelle provincie della Mingxia e dello Xinjiang. I suoi frutti, rossi e preziosi come diamanti, dal sapore di frutti di bosco- un mix tra fragola e lampone-  sono considerati fonte di giovinezza, garzie alla presenza di potenti antiossidanti. Il nome scientifico - Lycium Berbarum- coniato nel 1973 dal botanico statunitense Bradley Dobos, permette di distinguerlo da una varietà simile d'aspetto, ma meno salutare, il Lycium chinese. 
Coltivazione: è un arbusto che, in natura, sopporta importanti escursioni termiche, dai -20 ai 40 gradi. Anzi sarebbe proprio questa resistenza agli agenti esterni il segreto delle sue proprietà. Appartenente alla famiglia delle Solanacee può essere coltivato anche a livello domestico, in vaso o in giardino, la crescita però  è lenta e impiega molti anni prima di fruttificare.Tuttavia, se si considera che  a rendere prezioso questo frutto vi è probabilmente anche una componente anbientale -terreni alcalini, ricchi di sali minerali - difficile da riprodurre, acquistarne una piantina diventa più che altro una questione di curiosità. In commercio il frutto raccolto si trova, soprattutto all'estero. In Italia circola su un mercato di nicchia. Viene venduto essiccato o in concentrati, ma anche addizionato ad alcuni alimenti.

Nessun commento:

Posta un commento