sabato 11 maggio 2013

Creare barriere verdi coltivando il glicine, mini guida

Grappoli di fiori, come uva lilla, bianca rosa,  o blu, su una vegetazione rigogliosa capace di celare alla vista un giardino privato o una terrazza.
Il glicine è una leguminosa che si presta ad abbracciare ringhiere e renderle parte integrante del paesaggio, nascondendo il ferro tra i suoi rami. E' una pianta che d'inverno si spoglia per esplodere la primavera successiva in un tripudio di fiori.
La sua coltivazione è semplice e non richiede particolari abilità. L'unica operazione davvero necessaria per una buona riuscita è la potatura che deve essere eseguita almeno una volta l'anno tra luglio e agosto.


Ecco una mini guida:
  • Quando piantare il glicine?
Il periodo migliore è a  primavera - aprile/maggio-, ma può essere piantato anche in autunno. Meglio, invece, evitare i periodi troppo caldi o troppo freddi.
  • Terreno adatto?
E' una pianta che si adatta a tutti i tipi di terreno, anche pietrosi e magri. L'unica avversità è rappresentata dai terreni calcarei.
  • Esposizione?
In pieno sole o mezza ombra per una ricca fioritura. All'ombra i fiori diminuiscono.
  • Dimensione buca, concimi?
La buca dovrà essere di almeno 50 cm di diametro, sul fondo stenderemo una miscela di stallatico e concime a lento rilascio avendo l'accortezza di coprire con un velo di terra fresca che impedisca il contatto diretto terra/radici. Bisognerà poi sfilare la pianta dal vaso senza disgregarne la zolla, adagiandola nella buca e annaffiando abbondantemente fino a bagnare le radici. Ricopriremo con terra rincalzando e pressando alla base della pianta in modo da svuotare eventuali sacche d'aria. La pianta non necessita di particolari concimazioni,  se il terreno è molto povero, però,  optare per un concime a lento rilascio a base di fosforo.
  • Quando potare?
L'ideale sarebbe eseguire una doppia potatura, estiva - luglio/agosto- e invernale - gennaio-
Quella primaverile serve per contenere la lunghezza dei rami, che, fatta eccezione per quelli principali che faremo crescere a piacimento, andranno ridimensionati a un metro. La potatura di gennaio serve invece per avere una buona fioritura, in questo caso a preoccuparci saranno le gemme, dovremo spuntare i rametti affinché su ciascuno non ne rimangano più di 8.

Curiosità: in genere i fiori sbocciano su gemme maturate l'estate dell'anno prima. Il glicine americano invece fiorisce su gemme primaverili.


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