sabato 14 luglio 2012

Trucchi per riconoscere e scegliere un buon cocomero

Il cocomero, come  la maggioranza dei prodotti alimentari,  si compra  in genere a "scatola chiusa", non è quindi facile scegliere quello giusto. Esistono però degli indicatori empirici che potrebbero soccorrerci nella scelta. Anzitutto l'aspetto: la buccia non deve essere opaca (altrimenti si rischia di comprare un frutto vecchio), ma di un bel verde intenso. In genere sono meglio, perché più maturi, quelli pesanti e compatti. Sulla buccia deve apparire una zona più chiara, giallognola, una sorta di macchia sviluppatasi durante la crescita dove il frutto poggiava, non deve essere verde né bianca, altrimenti significa che la raccolta è stata prematura. Se si vuole testare la maturazione, bisogna grattare con l'unghia la superficie della buccia che deve cedere.  Infine bisogna battere il cocomero che non deve suonare vuoto, ma sordo.
Se si compra un'anguria aperta è importante osservare il colore della polpa che deve essere vivace e acceso e avere all'aspetto una consistenza croccantee non farinosa. I semi devono essere maturi  e quindi  scuri, non devono esserci striature bianche .
(In foto l'esempio di un'anguria non fresca: l'aspetto farinoso è accompagnato da striature bianche. La presenza dei semi bianchi dice che il frutto  è stato raccolto troppo anzitempo)
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