Piantare in giardino questo albero (dalle dimensioni relativamente ridotte fino a 5 mt di altezza) porta due vantaggi: avere una bella pianta senza impazzimenti e gustare in autunno un frutto gustoso e non sempre reperibile al supermercato. Dal colore rosso brumito e dal sapore fresco,per niente dolciastro.
E' un albero rustico di origine asiatica, sopporta sia le temperature rigide sia il caldo torrido. Non necessita di innaffiature d'estate nè di protezioni in inverno.
Va esposto in una zona soleggiata, ma va bene anche la semiobra. E si adatta a tutti i terreni anche sassosi e poveri, basterà aggiungere di tanto in tanto un po' di stallatico. Insomma è l'aberello ideale per chi ha poca voglia, o poco tempo, da dedicare al proprio giardino. La crescita invece non è velocissima e richiede un po' di pazienza, ma ne vale la pena.
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sabato 28 maggio 2011
sabato 7 maggio 2011
Carattersitiche, cura e coltivazione del melograno nano
Piccolissime dimensioni: fino a 60 cm d'altezza e andamento cespuglioso, con frutti in miniatura decorativi.
La variante nana del melograno è una pianta molto adatta alla coltivazione in vaso. Anche perché soffre il clima troppo rigido. Nel caso si desideri coltivarla in giardino sarà opportuno proteggerla durante i mesi invernali con foglie secche sparse sul terreno soprastante le radici ( in un raggio di 20-30cm intorno al fusto) e "incappucciarla" con uno strato di tessuto-non-tessuto ( si trova nei negozi di giardinaggio).
L'esposizione ideale è a pieno sole: bisognerà effettuare innaffiature almeno una volta al mese, più di frequente se la pianta è appena stata posta a dimora.E' adatta a terreni rocciosi e ben drenati.Per quanto riguarda la concimazione basterà stendere dello stallatico alla base del fusto e muovere un po' il terreno. Importante tenere le erbacce a distanza, ma senza accanimento.